La sezione CPAP class action news fornisce aggiornamenti continui sugli sviluppi legali che coinvolgono Philips Respironics e i suoi dispositivi respiratori richiamati, tra cui le macchine CPAP e BiPAP. Migliaia di utenti europei colpiti dal degrado della schiuma tossica di questi dispositivi si sono riuniti per cercare di ottenere giustizia e risarcimento attraverso un processo legale unificato.

 

Uno degli aspetti chiave trattati in questa sezione è lo stato degli aggiornamenti giudiziari di Philips Respironics. Il tribunale di Milano, che si sta occupando della class action europea, ha recentemente rinviato la prima udienza ufficiale al 3 aprile 2025. Questa decisione è stata presa per concedere più tempo per la raccolta di prove tecniche e per la preparazione della causa contro la multinazionale. Gli utenti e i loro rappresentanti legali stanno monitorando attentamente il calendario legale per ulteriori sviluppi.

 

Con l'avanzare del procedimento legale per la CPAP in Europa, questa pagina rappresenta una fonte affidabile di informazioni sia per i ricorrenti che per gli osservatori interessati. Gli aggiornamenti includono sentenze, tappe procedurali e dichiarazioni rilasciate dalla Global Justice Network, la coalizione internazionale di studi legali che gestisce l'azione collettiva. Oltre agli aggiornamenti formali, la sezione evidenzia la copertura mediatica e le dichiarazioni pubbliche che contribuiscono a sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema.

Uno degli aggiornamenti più visti negli ultimi mesi è stato il segmento di notizie sul richiamo delle CPAP di Philips, presentato da importanti emittenti come RAI 3 e la rete tedesca Panorama 3. Questi programmi hanno indagato su come Philips abbia continuato a distribuire i dispositivi nonostante fosse a conoscenza dei potenziali rischi associati al degrado della schiuma. Questi programmi televisivi hanno indagato su come Philips abbia continuato a distribuire i dispositivi nonostante fosse consapevole dei potenziali rischi associati al degrado della schiuma. Inoltre, hanno fatto luce sulle dimensioni del problema, che potrebbe coinvolgere oltre un milione di pazienti solo in Europa.

 

Infine, la sezione degli aggiornamenti degli utenti Philips CPAP dà voce direttamente alle vittime. Qui gli utenti condividono le loro esperienze con i dispositivi richiamati, compresi i problemi di salute, le reazioni alle lettere di richiamo e le loro aspettative dal processo legale. Questi aggiornamenti non solo informano il pubblico, ma aiutano anche a unire i ricorrenti di diversi Paesi sotto una causa comune.

Questa pagina di notizie viene aggiornata regolarmente per garantire la trasparenza e tenere tutti informati sui progressi dell'azione collettiva europea. Gli utenti sono invitati a visitarla frequentemente e a condividere le informazioni con altre persone che potrebbero essere interessate. colpiti.

Ultime notizie

Qui trovate aggiornamenti e notizie sull'azione collettiva europea per le CPAP

“Report” e “Panorama”: video ora disponibili con sottotitoli in più lingue

CPAP Europe rende accessibili al pubblico i video sottotitolati in diverse lingue delle inchieste televisive italiane di “Report” e tedesche di “Panorama”

Il Tribunale di Milano rinvia l'udienza della class action Philips ad aprile 2025

Il Tribunale di Milano ha deciso di rinviare la prima udienza della class action contro Philips al 3 aprile 2025, accogliendo la richiesta del team difensivo dei danneggiati.

La TV italiana torna sul caso Philips Respironics [VIDEO]

Il programma investigativo di RAI “Report” presenterà un episodio il 15 dicembre 2024, esaminando il richiamo CPAP di Philips. Questa puntata esplorerà i rischi per la salute, le lesioni documentate, la gestione della situazione da parte di Philips e la class action in corso.

Panorama 3 indaga: decine di migliaia aderiscono alle iniziative a Milano contro Philips [VIDEO]

La rinomata trasmissione di inchiesta Panorama 3 esplora come circa 30.000 persone dalla Germania abbiano deciso di partecipare al processo europeo contro Philips per i danni da dispositivi respiratori difettosi. Il video è disponibile ora al pubblico europeo con sottotitoli in queste lingue: DE, IT, EN, SP, FR.

GJN risponde al CEO di Philips in merito alla class action europea

La Global Justice Network (GJN) ha risposto ai commenti dell'amministratore delegato di Philips Roy Jakobs sulla causa collettiva europea relativa ai dispositivi medici Respironics richiamati. L'azione legale rappresenta potenzialmente oltre un milione di utenti e mette in evidenza le gravi preoccupazioni per la salute legate alle sostanze chimiche tossiche presenti nei componenti dei dispositivi. GJN chiede responsabilità, trasparenza e risarcimento per i pazienti esposti ai rischi per la salute derivanti da questi dispositivi medici.

Statistiche utenti

L'azione collettiva europea di Philips Respironics rappresenta migliaia di utenti esposti a dispositivi medici tossici. Molti di loro hanno riportato problemi di salute dovuti all'uso del dispositivo. Alla fine del 2024 il richiamo iniziato nel 2021 (dopo molti anni di occultamento dei difetti) non è stato completato.

Annunciata la prima udienza in tribunale

La prima udienza in tribunale per la class action UE di Milano è programmata per il 19 dicembre 2024. Questa sessione fornirà una piattaforma cruciale per le parti per presentare le loro posizioni iniziali. I risultati guideranno i prossimi passi del caso. Gli aggiornamenti chiave saranno condivisi in seguito.

Aggiornamento sul procedimento negli Stati Uniti

Philips ha accettato un accordo da 1,075 miliardi di dollari per le richieste di risarcimento danni personali negli Stati Uniti relative ai dispositivi CPAP ritirati dal mercato. Sono in corso procedimenti europei separati, che affrontano un contesto legale diverso. L'accordo statunitense copre solo le richieste di risarcimento danni personali. Ulteriori informazioni possono essere trovate negli annunci ufficiali.

Dettagli sull'adesione all'azione collettiva europea

I clienti che si registrano sul sito web di CPAP Europe entrano in una fase di valutazione preliminare dell'azione collettiva. L'inclusione formale nella causa dipenderà dalla decisione di ammissibilità del tribunale di Milano. Questa fase iniziale garantisce che la situazione dei clienti sia presa in considerazione fin dall'inizio dai rappresentanti della classe, dai loro avvocati, dai consulenti e dal team di esperti medici. Per aggiornamenti, consultate la nostra pagina NEWS.
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